Mimecast DMARC Analyzer

    Verifica DMARC

    Visualizza il tuo record DMARC e verifica se la tua organizzazione utilizza domini esterni.
    Verificatore di record DMARC

    Utilizza lo strumento di controllo dei record DMARC per convalidare
    i tuoi record DMARC in pochi secondi

    Per implementare DMARC è necessario un record DMARC valido. Per eseguire una verifica del record DMARC, è sufficiente fornire il nome di dominio della tua azienda. La verifica del record DMARC di Mimecast cercherà quindi il tuo record DMARC dal DNS e restituirà un messaggio di errore se nessun record viene trovato.

    Se viene trovato il record DMARC del tuo dominio, verrà visualizzata la policy (vedere il glossario di seguito per le definizioni dei tag trovati nei risultati del controllo). I risultati mostreranno anche se ci sono problemi con il tuo record DMARC e se stai utilizzando domini esterni.


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    I Suoi risultati

    Record DMARC completo

    Declared tags

    Tag Value Description

    Defaulted tags

    Tag Value Description
    Tag Value Description
    v Versione del protocollo DMARC.
    p Applica questa policy alle email che non superano il controllo DMARC. Questa policy può essere impostata su 'none', 'quarantine' o 'reject'. 'none' viene utilizzato per raccogliere il rapporto DMARC e ottenere informazioni sui flussi di email attuali e sul loro stato.
    rua Un elenco di URI a cui gli ISP devono inviare feedback XML. NOTA: questo non è un elenco di indirizzi email. DMARC richiede un elenco di URI nel formato 'mailto:test@example.com'.
    ruf Un elenco di URI a cui gli ISP devono inviare rapporti forensi. NOTA: questo non è un elenco di indirizzi email. DMARC richiede un elenco di URI del tipo 'mailto:test@example.org'.
    pct Il tag percentuale istruisce gli ISP ad applicare la politica DMARC solo a una percentuale delle email che non superano i controlli. 'pct = 50' indicherà ai destinatari di applicare la policy 'p =' solo il 50% delle volte alle email che non superano il controllo DMARC. NOTA: questo non funzionerà per la policy 'none', ma solo per le policy 'quarantine' o 'reject'.
    fo 0 Opzioni forensi. Valori consentiti: '0' per generare report se sia DKIM che SPF falliscono, '1' per generare report se DKIM o SPF non riescono a produrre un risultato positivo DMARC, 'd' per generare un report se DKIM ha fallito o 's' se SPF ha fallito.
    rf afrf Formato di reportistica per i report forensi. Questo può essere 'afrf' o 'iodef'.
    adkim r Specifica la 'Modalità di allineamento' per le firme DKIM, che può essere 'r' (Rilassato) o 's' (Rigido). In modalità rilassata, anche i domini autenticati con firma DKIM (d=) che condividono un dominio organizzativo con il dominio 'from' di un'email supereranno il controllo DMARC. In modalità rigida è necessaria una corrispondenza esatta.
    aspf r Specifica la 'Modalità di allineamento' per l'SPF, che può essere 'r' (Rilassato) o 's' (Rigido). In modalità rilassata, anche i domini autenticati SPF che condividono un dominio organizzativo con il dominio 'from' di un'email supereranno il controllo DMARC. In modalità rigida è necessaria una corrispondenza esatta.
    sp p=value Questa policy dovrebbe essere applicata alle email provenienti da un sottodominio di questo dominio che non superano il controllo DMARC. Utilizzando questo tag, i proprietari di domini possono pubblicare una 'wildcard policy' per tutti i sottodomini.
    ri 86400 L'intervallo di reportistica è la frequenza con cui desideri ricevere i report XML aggregati. Questa è una preferenza e gli ISP potrebbero (e molto probabilmente lo faranno) inviare i report a intervalli diversi (normalmente sarà giornaliero).

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    Ottieni piena visibilità su tutti i mittenti di posta elettronica che utilizzano il tuo dominio per identificare i mittenti legittimi e fraudolenti e bloccare la consegna di tutta la posta non autenticata.

    Domande frequenti

    Esplora maggiori dettagli sui record DMARC.

    DMARC, o Domain-based Message Authentication, Reporting and Conformance, è un protocollo per l'autenticazione delle email, la gestione delle policy e la reportistica. Progettato per aiutare a prevenire l'impersonificazione delle email, DMARC consente ai mittenti di informare i destinatari che i messaggi sono protetti dai protocolli Sender Policy Framework (SPF) e DomainKeys Identified Message (DKIM) e fornisce istruzioni su come gestire i messaggi che non superano nessuno di questi metodi di autenticazione.

    DMARC consente ai server di posta riceventi di verificare l'allineamento tra i nomi di dominio nel "header from" e nel "envelope from" di un'email utilizzando l'autenticazione SPF, e tra il nome di dominio "header from" e il nome di dominio "d=" nella firma DKIM. Se un messaggio non supera l'autenticazione e l'allineamento sia SPF che DKIM, un server di posta ricevente può eseguire una verifica DMARC sulla politica DMARC del mittente per determinare se il messaggio di posta elettronica debba essere accettato, bloccato o messo in quarantena.

    Un record DMARC è un record DNS TXT che viene pubblicato nel database DNS di un dominio. Un record DMARC indica ai server di posta riceventi come gestire i messaggi che non si autenticano con SPF e/o DKIM. Una policy DMARC può richiedere che i messaggi non autenticati vengano messi in quarantena, bloccati o che possano essere inviati al destinatario previsto. Un record DMARC riporta anche informazioni al proprietario del dominio su quali messaggi vengono autenticati, quali no e perché.

    Autenticando i canali email con DKIM e/o SPF, un'organizzazione può superare il controllo DMARC e diventare conforme a DMARC. Per diventare conformi a DMARC, DKIM e/o SPF devono essere configurati in modo allineato. Si noti che basta solo uno tra DKIM o SPF per essere conformi al DMARC. Leggi di più su cosa significa essere conformi al DMARC.

    Lo stato di allineamento di SPF, DKIM e DMARC è incluso nei report Aggregate DMARC. Questi report Aggregate (RUA) forniscono informazioni sui messaggi inviati per conto di un dominio specifico. Questi report sono necessari per ottenere approfondimenti sui canali di posta elettronica che inviano email per conto di un dominio. Con queste informazioni, gli specialisti dell'implementazione di DMARC sono in grado di determinare quali sorgenti di invio sono legittime e quali sono (possibilmente) malevole.

    Per implementare DMARC, le organizzazioni devono avere un record DMARC valido. La verifica del record DMARC è uno strumento che visualizza il record DMARC di un'organizzazione mentre lo testa e lo verifica per determinare se è valido. Mimecast offre un servizio gratuito di verifica del record DMARC che testa e analizza un record DMARC e lo visualizza insieme a ulteriori informazioni.

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